Il 28 Aprile di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro, istituita nel 2003 dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO/BIT). Lo scopo di questa giornata è sensibilizzare le aziende ed i lavoratori sull’importanza della prevenzione degli infortuni e delle malattie sul posto di lavoro.

L’evoluzione normativa della sicurezza sul lavoro
Il concetto di sicurezza sul lavoro fonda le sue radici nel periodo della Rivoluzione Industriale, quando, a seguito delle grandi fabbriche e dei lunghi ed estenuanti turni di lavoro, si è reso necessario regolamentare la sicurezza e la tutela dei lavoratori.

Successivamente hanno preso vita correnti di pensiero più moderne che hanno portato alla stesura del Testo Unico sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro, ovvero un complesso di norme, ad oggi in vigore, emanate con il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

Nel corso degli anni il Testo Unico sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro è stato soggetto ad integrazioni e aggiornamenti.
Di seguito le ultime novità apportate:

  • nel 2018: l’introduzione di un software per la predisposizione del DVR (Documento Valutazione Rischi).
  • nel 2019: un adeguamento al Decreto interministeriale del 22 gennaio 2019 sugli obblighi dei datori di lavoro e sulle caratteristiche degli strumenti che deve utilizzare chi opera sulle strade italiane.

Una rivoluzione normativa e ideologica che è in continua evoluzione. Con la digitalizzazione e la globalizzazione sono venuti alla luce nuovi mestieri, che devono essere oggetto di evoluzioni normative aderenti alla realtà di ciascun nuovo mestiere. Ad esempio la recente rivoluzione, ancora in atto, per tutelare i rider.

Gli attori coinvolti

  • il datore di lavoro: il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o, comunque, il soggetto che, secondo il tipo e l’assetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa;
  • il lavoratore: la persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione.

Sicurezza e salute sul lavoro: i principali adempimenti
Di seguito elenchiamo i principali adempimenti, previsti dal Testo Unico sulla Sicurezza, a cui tutte le aziende si devono adattare, anche quelle individuali.

  • Il DVR (Documento valutazione rischi);
  • Nomina del RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali);
  • Designazione e formazione del RLS (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza);
  • Designazione e formazione squadra antincendio: nelle aziende fino a 5 lavoratori, il datore di lavoro può assumere direttamente tale incarico dopo specifico corso di formazione);
  • Designazione e formazione addetti squadra primo soccorso: nelle aziende fino a 5 lavoratori, il datore di lavoro può assumere direttamente tale incarico dopo specifico corso di formazione);
  • Nomina del medico competente;
  • Formazione obbligatoria dei lavoratori in materia di sicurezza sul lavoro.

Fonti:

https://www.informazionefiscale.it/Sicurezza-sul-lavoro-testo-unico-legge-81-2008
https://www.tutto626.it/testo-unico-sicurezza-lavoro

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